“Ricorditi di me che son la Pia, Siena mi fé, disfecemi Maremma”

Così Dante Alighieri, nel Purgatorio, menziona Siena, la città del Palio, la città a forma di conchiglia: una città ricca di storia, arte e tradizioni!

Siena, Piazza di Campo e Torre del Mangia

Molti sono gli scorci che lasciano a bocca aperta il turista che la visita: Piazza del Campo, la Torre di Mangia, il Duomo sono certamente i luoghi e monumenti più famosi, ma Siena non è solo questo: ci sono molte chiese, viuzze, chiostri che non devono essere trascurati

Siena è anche una delle provincie italiane con il maggior numero di stupendi Borghi accoglienti e caldi, molti dei quali dichiarati “patrimonio dell’umanità dall’UNESCO”. Qui ci piace annoverare San Gimignano (la “Manhattan del Medioevo” data la grande quantità di Torri che svettano dai tetti), Colle Val d’Elsa (la capitale del cristallo), Monteriggioni (città Medievale con mura e quattordici torri a difesa dei suoi abitanti), Buonconvento (che abbiamo visitato immersi in un’intensa nebbia), San Quirico d’Orcia (città medievale di origine Etrusca anch‘essa attraversata dalla via Francigena), Pienza (la città di Papa Pio II [Piccolomini], Montichiello (frazione del Comune di Pienza, già conosciuta in epoca etrusca è nota per la Torre del Cassero), Montepulciano (nota non solo per il famoso vino, ma per la sua struttura rinascimentale e, certamente, per la bellissima Piazza Grande), Bagno Vignoni (suggestivo borgo che si distingue per la “piazza d’acqua”, ovvero la vasca termale nota fin dai tempi dei Romani), Radicofani (che ospita una delle più spettacolari fortezze toscane), …

Pienza, Duomo di Santa Maria Assunta

Ed, entrando nella provincia di Arezzo, Gargonza (Borgo medievale fortificato e residenza d’epoca), Lucignano (la città di origine Etrusca detta anche “Città ellittica” per la sua particolare forma urbanistica), Anghiari (nota per la famosa “Battaglia” e per l’affresco di Leonardo da Vinci [andato perduto, ahimè]), Poppi (noto, tra l’altro, perché il Castello è stato la residenza dei Conti Guidi), la fantastica Raggiolo circondata da foreste di castagni è luogo di pace e serenità dove ci si può recare per ristorarsi dalla frenesia dei ritmi moderni.

Ma non dimentichiamo la Val’Orcia, un'ampia valle situata nella provincia di Siena, a nord-est del monte Amiata e vicina al confine con l'Umbria. Già abbiamo citato alcuni suoi borghi, ma non possiamo chiudere questa breve rassegna senza ricordare le colline, i calanchi e i cipressi che creano linee sinuose ed ammalianti che tutto il mondo ci invidia.

Enea Silvio Piccolomini, verso la fine del 1400, così descriveva le Colline Senesi: “Intorno a Siena verdeggiavano i colli tutti rivestiti di fronde e fiori, e nei campi alte e rigogliose erano le messi. La stessa posizione del territorio più vicino a Siena offre uno spettacolo di bellezza inesprimibile. I colli coperti da vigne o da altri alberi da frutto, o lavorati a grano, si sollevano mollemente su valli amene, dove verdeggiano i seminati o i prati e scorrono rivi di acqua perenne.

Per approfondimenti ed informazioni turistiche relative al territorio si consiglia di visitare www.visittuscany.com